I giorni raccontati alla mostra fotoreporter
Le indagini per l’attentato a Papa Giovanni Paolo II con Alì Agca che frequenta l’Università per Stranieri di palazzo Gallenga.
Il processo a Renato Curcio e al nucleo storico delle “Brigate Rosse” per le minacce in udienza ai giudici di piazzale Clodio.
L’inchiesta per l’omicidio del giornalista Mino Pecorelli e il processo che assolve il senatore Giulio Andreotti.
Quindi i fascicoli della “tangentopoli 2” che vede inquisiti magistrati romani corrotti,imprenditori, manager di Stato e politici, fino alle indagini sulla misteriosa morte del medico Francesco Narducci.
Dal sequestro di Augusto De Megni, ai processi per gli omicidi di Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci commessi dal “Mostro di Foligno”, per quelli della piccola Maria Geusa, di Barbara Cicioni e della studentessa inglese Meredith Kercher.
Dalle morti sul lavoro a quelle per overdose con le mafie internazionali che controllano i mercati della droga, della tratta degli esseri umani e del sesso a pagamento riciclando gli enormi profitti nell’economia pulita.
La scomparsa di Sonia Marra e di Maria Ciocoiu e l’arrivo di capitali di ‘ndrangheta, camorra e mafia con la criminalità organizzata che diventa impresa e finanza.
Ci sono questi ed altri fatti di cronaca, ma anche i grandi eventi ( la ripavimentazione di Corso Vannucci, le scale Mobili, Umbria Jazz,il Teatro Stabile, il nuovo polo ospedaliero, la zona Ztl e i T-red,il Minimetrò , i centri commerciali, le visite di Papa Woityla, dei presidenti della Repubblica e dei capi di Governo italiani e stranieri),che hanno segnato la storia di Perugia negli ultimi trenta anni nel documentario
“I giorni raccontati” curato da Alvaro Fiorucci (montaggio di Gianluca Bazzoffia e Luca Ciurnelli, ricerche di teca Patrizia Rossi) e che il Tgr e la sede regionale della Rai per l’Umbria hanno prodotto per la mostra “Fotoreporter” allestita dal Comune nei saloni di Palazzo Penna.
Il documentario è visibile lungo il percorso della rassegna fotografica.
La mostra prende in esame gli anni che vanno dal 1978 al 2010: sono, coincidenza singolare, i trenta anni di presenza in Umbria del telegiornale regionale della Rai.