piccole storie nere: sulle tracce di Ylenia passando per Perugia
E’ il 16 maggio 1994, quando chi è sulle tracce di Ylenia scomparsa dal 6 gennaio dello stesso anno le cerca anche lungo le strade di Perugia. Succede perché Raniero Rossi,69 anni,detective di nome e di esperienza, presidente dell’organizzazione mondiale degli investigatori privati, sostiene di avere raccolto elementi validi per dire che la figlia di Romina Power e di Albano Carrisi è stata localizzata a Santo Domingo. La ventiquattrenne non è stata rapita,non è morta, non ci sono misteri:l’avrebbero vista vari testimoni. La pista fornita dall’investigatore perugino però ha una sbrigativa verifica e diventa un guaio per chi l’ha trovata. La famiglia della scomparsa- soprattutto il padre- è convinta che Ylenia si SIA suicidata nel missipi a new orleans. La Prefettura sospende l’attività dell’agenzia di Ranieri Rossi per il clamore suscitato dalle sue dichiarazioni; gli inquirenti non DANNO SPAZIO ALLE informazioni del detective. La pista cade. Fino a ottobre quando c’ un’inchiesta della procura di Roma e all’investigatore privato viene restituita la licenza. Poi anni di silenzio.E’ il 2 novembre 2011 quando Romina Power è ospite della televisione tedesca. Lancia appelli per avere informazioni sulla figlia Ylenia. Lei è convita che la ragazza sia ancora viva.Come Ranieri Rossi sosteneva diciassette anni fa.Forse la sua sua non era una pista tutta da buttare.