“Un territorio da tenere sotto controllo “: Franco Roberti firma il protocollo per un nuovo coordinamento contro il terrorismo internazionale.
Il procuratore nazionale antiterrorismo Franco Roberti afferma che l’Umbria è un territorio da tenere sotto controllo . Un territorio dove ci sono persone da tenere sotto controllo. Soprattutto per i cosiddetti reati spia che non sono immediatamente riconducibili al terrorismo islamista ma che attraverso determinati percorsi clandestini possono finire con l’alimentare lo stragismo dell’Isis. E combattere i reati spia di nuove forme di terrorismo- come ha affermato il procuratore generale di Perugia Fausto Cardella- richiede un cambio di passo e di prospettiva per la magistratura e per le forze di polizia. Una questione delicata – al confine tra prevenzione e repressione-della quale si fa carico il protocollo promosso dalla stesso procuratore generale e firmato questa mattina anche dal procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo. I reati spia individuati vanno dagli omicidi e dagli atti di violenza e minaccia ai danni di esponenti politici ed istituzionali, al traffico di droga, al porto e alla detenzione di armi ed esplosivi, ed ancora la ricettazione di documenti, il riciclaggio e reimpiego di capitali, l’incitamento alla discriminazione razziale. Read more…