Perché un detenuto potrebbe insegnarci qualcosa in questo tempo di attesa?
Lo scritto che segue è il testo di una racconto dove si intrecciano parole e immagini ( https://www.youtube.com/watch?v=lGFOjNVkqOY) realizzato da Federica e Simona Sclippa che prende spunto dalla vicenda umana di Giambattista Scarfone, un ex detenuto che scontata la pena dopo oltre venti anni di detenzione , uscito dalla cella si è subito ritrovato di nuovo segregato. Questa volta per le misure contro la diffusione del corona virus. Paradossi della vita ? Occasione per riflettere sul concetto di libertà e sul senso delle nostre esistenze? Federica e Simona Sclippa ha trovato il giusto modo per cercare una risposta.
SIMONA SCLIPPA
Faccio entrare la luce, metto le tende agli angoli della finestra della mia camera e osservo il campo lussureggiante che ho di fronte: sembra un dipinto nella sua perfezione, un quadro costantemente aggiornato nei colori delle sue stagioni, ciclici e sempre in cambiamento.
È sbocciata la primavera FUORI e DENTRO c’è il timore misto a speranza, la riscoperta dell’aritmetica delle piccole cose alternata alla tensione degli ultimi bollettini.
C’è un tempo nuovo, un tempo lento. Read more…