Un vaccino antimafia negli anni del coronavirus
E’ l’esteriorità della falsa legalità da portatori asintomatici , l’arma più usata dalla criminalità organizzata. Che non spara , non picchia, non incendia con la frequenza di una volta. La diffusione dei suoi lucrosi virus economici e finanziari avviene da tempo con metodi che non fanno rumore. Metodi da colletti bianchi, sperimentati in Umbria dai clan di Casal di Principe come dalle ‘ndrine di Cirò o di San Leonardo di Cutro o di Siderno, per stare alla cronaca più recente. Metodi che, come un’arma, vengono smontati, rimontati, raffiniti e adeguati oggi che il dopo coronavirus metterà sul mercato tante nuove occasioni. Più è grande la crisi, e questa è di proporzioni immense, più grandi le possibilità del business malavitoso. Read more…