Umbria: le mafie ci sono e non fanno rumore
E’ una lenta ma costante penetrazione nel tessuto economico quella che da almeno mezzo secolo, con un’accelerazione nell’ultimo ventennio, attuano anche in Umbria le mafie italiane e straniere attraverso varie forme di riciclaggio del denaro proveniente da diversi profitti illeciti ,a cominciare da quelli del traffico della droga e degli esseri umani . Una penetrazione che genera le condizioni per insediamenti di natura sempre più stabile e per infiltrazioni sempre è più a vasto spettro nei mondi della finanza e dell’impresa. Anche se i legami con i territori d’origine non vengono recisi, anzi c’è una sorta di osmosi e di autorinforzo. Le mafie non fanno rumore e hanno bisogno di silenzio: raramente entrano in collisione tra loro , come è successo negli anni’90 dello scorso secolo, per evitare pubblicità e clamore . Al bisogno si accordano. La ‘ndrangheta tra le italiane, e la nigeriana e l’albanese tra le straniere, sono le mafie più attive in Umbria, come risulta dal rapporto della Direzione Investigativa Antimafia relativa al primo semestre del 2020 che pubblichiamo qui sotto. Read more…