1959: non sarà la BBC però è stato un successo (la Rai in Umbria)
di Allan Fontevecchia
Quando Jimmy arriva sul Monte Peglia, la Rai e l’Umbria cominciano , per strade parallele, una lenta corsa ventennale verso la modernità . Il servizio pubblico radiotelevisivo ha appena collegato il sud al nord e già chi pianifica un futuro di decentramento territoriale dell’azienda. Mentre la Regione, allo stato nascente, fa i conti con la nuova organizzazione dello Stato: la regionalizzazione è la sua scommessa per il domani . Percorsi per scenari inediti che finiranno in tempi diversi per condizionarsi a vicenda L’Umbria, proprio con gli impianti della Rai ha cominciato a perdere quella marginalità economica e sociale alla quale il dopoguerra l’aveva relegata. Siamo alla fine degli anni ’50 . L’ epopea avventurosa dei ripetitori sulla montagna di San Venanzo , presidio di un paese ora tecnologicamente unito, è già cominciata . Storia di persone , ma non solo. Jimmy, infatti, è, anche lui, un protagonista di quegli anni pioneristici, che è rimasto nella memoria degli uomini. Bell’esemplare di pastore tedesco è stato addestrato a far da portalettere al gruppo dei tecnici che presidiano gli impianti e che spesso rimangono isolati per la neve: il servizio postale a quattro zampe . Read more…