Archivio della categoria “Cronache”

domenica, Marzo 30, 2014 Categoria: Cronache

Furti di ostie, satanismo e le dieci sette dell’Umbria

BASSETTINon è un  fatto da sottovalutare, non è un furto di offerte che con la crisi che c’è lascia il tempo che trova di fronte a fenomeni criminali di altro spessore, non è un  colpo mirato a oggetti sacri da ricanalizzare nel marcato clandestino dell’antiquariato perché non ce ne sono, non è il colpo di testa di uno o più buontemponi e neppure  di un bizzarro gioco  di avvinazzati. Chi ha agito nella chiesa di Monterone, Perugia,parrocchia di Casaglia aveva un solo obbiettivo  che è evidente:le ostie consacrate. Mirare alle ostie  in genere ha due finalità. Read more…

martedì, Febbraio 25, 2014 Categoria: Cronache

Intercettazioni: la caducità di uno strumento investigativo

intercettazioni_telefonicheSpesso sono la stampella  con la quale muovono i primi passi le inchieste più difficili. Che non sono necessariamente  quelle sui fatti attribuibili alla criminalità strutturata  o alla malavita organizzata. Possono essere  inchieste che nascono dal sospetto che questa o quella pubblica amministrazione possa essere affetta  dal morbo del malaffare . Il morbo  che coltiva negli uffici preposti al bene comune  il bene del singolo, il bene riservato, il bene di parte. Il codice ci dice che se questo accade potrebbero esserci  abuso d’ufficio, interesse previsto o, peggio , corruzione. Roba tosta. Read more…

martedì, Febbraio 18, 2014 Categoria: Cronache

DNA:dell’integrazione criminale e di altri affari sporchi

Direzione-nazionale-antimafiaStazione terminale del traffico di droghe e di esseri umani,piazza favorevole al riciclaggio di ingenti somme di denaro sporco nell’economia pulita ancora più permeabile a causa della crisi, terreno di incontro e di integrazione tra i criminali stranieri e quelli delle mafie italiane con la ‘ndrangheta a fare da capofila. E’ questa l’Umbria raccontata dalla Direzione Nazionale Antimafia dopo aver analizzato i dato forniti dalla Corte d’Appello. Dati e fenomeni aggiornati al giugno 2013. <<Le strutture criminali, sia italiane che straniere, che agiscono sul territorio regionale spaziano dal traffico anche internazionale di sostanze stupefacenti, alla tratta di esseri umani (l’Umbria si contraddistingue da almeno un decennio per essere territorio di destinazione finale della tratta soprattutto di giovani donne provenienti dai paesi dell’Europa dell’Est destinate poi alla prostituzione su strada e/o nei numerosi locali notturni della regione), al riciclaggio e/o al reimpiego di capitali rivenienti da associazioni di tipo mafioso (in particolare dalla camorra e dalla ‘ndrangheta)>> Read more…

venerdì, Gennaio 31, 2014 Categoria: Cronache

Meredith:assoluzioni,condanne e i binari della Cassazione

meredithCon il solo dispositivo si può affermare che la Corte d’Assise d’Appello di Firenze ha valutato –  come la Corte d’Assise di Perugia il 5 dicembre 2009 aveva valutato – sufficienti gli indizi per ritenere Amanda Knox e Raffaele Sollecito colpevoli dell’omicidio della studentessa Meredith Kercher avvenuto il 2 novembre 2007. Una  decisione accidentata difficile, sofferta alla fine <<condivisa>>,   come l’ha definita  il presidente Alessandro Nencini con il “Corriere della Sera”. 11-12  ore di camera di consiglio per rovesciare  un’assoluzione  in una condanna. Ci vogliono dunque  le  motivazioni, che si conosceranno entro novanta giorni , per avere contezza piena delle effettive considerazioni che hanno portato gli ultimi giudici (in ordine di tempo) a stabilire in 28 anni e 6 mesi la pena per la studentessa americana e in 25 anni più il ritiro del passaporto per il giovane pugliese che ha aspetto la sentenza  vicino al confine con l’Austria.
Sarà allora interessante scoprire come e in che misura la convinzione dei giudici fiorentini  si è formata – al di la di ogni ragionevole dubbio-sul valore della prova scientifica  e di come e in che misura questa si è intersecata con i riscontri delle indagini tradizionali. Saranno particolarmente significative , insomma,le considerazioni complessive che si potranno leggere intorno all’impianto accusatorio- che comunque appare confermato- costruito dai pubblici ministeri Giuliano Mignini e Manuela Comodi che hanno coordinato il lavoro della Polizia di Stato.  Read more…

martedì, Gennaio 28, 2014 Categoria: Cronache

Piccola storia criminale:dai Marsigliesi, alla Magliana, a Trevi

depedisE’ un attempato imprenditore che si appresta a passare la mano agli eredi,ma tiene duro nel saper gestire i  derivati dalla sua importante biografia criminale. Del resto la biografia è personale e incedibile. E la sua è una vita da raccontare, una vita che ci racconta, insieme alla sua, spezzoni di storie  del delinquere ai livelli alti che hanno caratterizzato lo scorre dei decenni nel nostro poaese. L’attempato imprenditore nella discreta e tranquilla Trevi è tornato alla ribalta della cronaca perché gli hanno sequestrato beni di varia natura del valore, come sta scritto nella fattura antimafia dello Stato, intorno ai 700.000 euro. Read more…

sabato, Gennaio 18, 2014 Categoria: Cronache

Troppi furti, ora c’è il rischio criminalità organizzata

furtiIn Italia 238.000 abitazioni ogni anno vengono svaligiate. E l’ultimo censimento dice che in meno di un decennio c’è stato un   aumento del 115 per cento. Più 40 per cento tra il 2010 e il 2012 secondo i dati disponibili. La fonte è una ricerca del Centro Transcrime della Cattolica di Milano e dell’Università di Trento. L’Umbria ha il record del periodo  con l’incremento  più forte. Una crescita del 166 per cento, più consistente dell’aumento  registrato dalla Lombardia che ha avuto il 156 per cento di furti in più ed è seconda in classifica. Read more…

giovedì, Gennaio 16, 2014 Categoria: Cronache

Caso Narducci e collaterali:assolti Mignini e Giuttari

fiorucci_copertina_fronteLa Procura di Perugia non ha svolto indagini parallele a quelle della Procura di Genova su  due registrazioni di colloqui (Michele  Giuttari con il magistrato Paolo Canessa e con il questore Giuseppe De Donno), finite nel fascicolo dell’inchiesta sulla morte del medico perugino Francesco Narducci in quel momento collegata con quelle sui delitti del Mostro di Firenze. Il pubblico ministero di allora  Giuliano Mignini e l’allora capo del Gides infatti sono stati assolti- dal giudice preliminare di Torino Giorgio Potito – con formula piena- perché il fatto non sussiste- dalle accuse di favoreggiamento ( Mignini nei confronti di Giuttari) e di abuso di ufficio (entrambi) che hanno dato origine al procedimento. Read more…

domenica, Dicembre 8, 2013 Categoria: Cronache

Le indagini scientifiche in tre grandi casi giudiziari

fiorucci_copertina_frontefiorucci_il mostro_copertinaun-bambino-da-fare-a-pezzi-2

Al Cenacolo  di Assisi magistrati,criminologi,esperti di medicina legale , scrittori e cronistisi si sono confrontati sull’importanza delle indagini scientifiche nel processo penale, sulle trasformazioni che negli ultimi decenni hanno cambiato il modo di condurre, coordinare,portare a processo il lavoro investigativo. Giornalisti e scrittori hanno contribuito al dibattito raccontando le loro esperienze: quelle vissute attraverso l’osservazione e l’analisi dei maggiori casi di cronaca come quelle di pura fantasia ma con un forte radicamento nella realtà oggettiva delle nostre città,delle nostre regioni,della nostra società. Read more…

venerdì, Novembre 15, 2013 Categoria: Cronache

In libreria la grande cronaca prima di Meredith

Fiorucci_DeMegni_copertina fiorucci_il mostro_copertinaTornano in libreria con una nuova veste grafica e arricchiti  dalla pubblicazione di parte degli atti processuali <<Il cacciatore di bambini>> e <<Un bambino da fare a pezzi>> i libri editi da Morlacchi con i quali Alvaro Fiorucci ricostruisce gli omicidi dei piccoli  Simone Allegretti e Lorenzo Paolucci commessi dal geometra Luigi Chiatti e il sequestro di Augusto De Megni recentemente sotto i riflettori de “Il Grande Fratello”.Nei due testi l’autore analizza gli eventi e il contesto nel quale si produssero mettendo in rilievo fatti e circostanze  anche riservate e pubblicate per la prima volta. Read more…