Archivio della categoria “Cronache”

lunedì, Gennaio 2, 2012 Categoria: Cronache

Denaro sporco:il girotondo lungo un anno

Ci sono l’economia e la finanza negli interessi diretti delle mafie italiane e straniere che puntano sull’Umbria per utilizzarla come una grande lavatrice di denaro sporco. Il riciclaggio infatti è il fenomeno ricorrente – dietro l’immutato scenario dei più antichi affari del traffico della droga e dello sfruttamento degli esseri umani- nelle più importanti operazioni di polizia giudiziaria contro le infiltrazioni della criminalità organizzata. Il 2011 infatti si è aperto con il sequestro di 14 appartamenti nella Marche a un prestanome dei Casalesi che ha investito parte del ricavato in Umbria, e si è chiuso poco prima di Natale con l’arresto di un avvocato di San Marino, riciclatore della camorra ,scoperto con indagini cominciate a Terni. E’ un girotondo lungo un anno ,sempre uguale a se stesso. Read more…

mercoledì, Dicembre 21, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere: due omicidi per l’arma segreta

L’arma segreta è un  cannone lungo cinquanta metri che può sparare ogni sorta di ordigno-anche a testata nucleare- fino a settecento chilometri  dalla sua postazione. Gli anni ottanta stanno per finire e il presidente irakeno Saddam Hussein vuole la super arma che il canadese Gerald Bull ha progettato per i missili dell’ente spaziale americano,ma la Nasa l’ha scartata. Bastano poche modifiche e la grande rampa diventa  il cannone gigante che serve all’arsenale del regime irakeno. Read more…
venerdì, Dicembre 16, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere: Scoccione, esecuzione con mistero

Due colpi di pistola alla nuca, sparati da vicino, con la vittima inchiodata al posto di guida di un’auto nascosta sotto un cavalcavia. Sembra un esecuzione l’omicidio di Sergio Laoreti,37 anni,commerciante di frutta ternano, avvenuto il 16 aprile 1985. E potrebbe entrarci la camorra-dicono gli investigatori perché il commerciante aveva interessi nei grandi mercati di Fondi e di Napoli. Un debito non saldato, una tangente non pagata, un no al pizzo : il movente potrebbe essere di questo tipo. Invece no, la storia è molto più banale,almeno così sembra agli inquirenti. Read more…

martedì, Dicembre 13, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere:correre con la morte

Ci sono le storie di una bambina mai nata, di una mamma  morta a trentanni e di un giovane abbattuto come un birillo e lasciato senza vita sull’asfalto nella genesi del movimento di opinione che chiede parole nuove nel codice penale  per gli omicidi commessi con le automobili. Sono storie e tragedie umbre datate 1997. Il 15 marzo- a metà pomeriggio- Cristina Profili ha trenta anni ed è al settimo mese di gravidanza. Aspetta una bambina,la chiameranno Valeria. Read more…

giovedì, Novembre 24, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere:passando per Perugia per sparare al Papa

Alle 17 del 13 maggio 1981 lo studente turco iscritto al corso di italiano dell’Università per stranieri di Perugia è in piazza San Pietro. In una tasca dei pantaloni ha una pistola parabellum, nell’altra un passaporto intestato a Faruk Osgun classe 1953 e il tesserino di palazzo Gallenga. Alle 17 e 20 spara e ferisce gravemente Giovanni Paolo Secondo.
Il turco viene subito bloccato, arrestato, sottoposto a lunghi interrogatori. In realtà si chiama Alì Agca, è del ’58,è ricercato per l’omicidio di un giornalista turco,la polizia lo descrive come soggetto vicino ai lupi grigi  gruppo ultranazionalista di estrema destra. Read more…
mercoledì, Novembre 23, 2011 Categoria: Cronache

Caso Narducci:condanna annullata,giallo infinito

La corte d’appello ha annullato- per incompetenza funzionale ( ossia c’erano uno o più giudici dello stesso distretto possibili parti in causa)- la sentenza del Tribunale di Firenze che ha condannato il magistrato Giuliano Mignini e il poliziotto Michele Giuttari, rispettivamente a un anno e quattro mesi e a un anno e sei mesi, per abuso d’ufficio.
Ipotesi di reato relativa ad alcuni atti delle indagini sulla morte del medico perugino Francesco Narducci,avvenuta nel 1985 e sui presunti collegamenti con i delitti del Mostro di Firenze.
Con l’azzeramento del processo fiorentino e l’annullamento delle condanne del pubblico ministero Giuliano Mignini e dell’ex dirigente della polizia  Michele Giuttari  gli atti passano alla procura di Torino visto che anche Genova non può interessarsene -legittima suspicione- perchè un magistrato genovese compare tra le parti offese. Read more…

giovedì, Novembre 10, 2011 Categoria: Cronache

TGR rai: edizione a perdere, riforma dimenticata

Nominalmente ci dicono che ci sia da salvare un’edizione, la terza , del telegiornale regionale della Rai, testata giornalistica Tgr, Terza Rete, in onda intorno a mezzanotte. Poca cosa? Un pezzo di una cosa più grande? Quanto è importante questo frammento che viene a mancare? In realtà non è questo che sta provocando la protesta dei giornalisti del servizio pubblico e delle loro rappresentanze sindacali. In realtà non è per queste domande che si cercano risposte. O meglio: c’è questo e quello con qualcosa di più. Read more…

mercoledì, Novembre 9, 2011 Categoria: Cronache

piccole storie nere: sulle tracce di Ylenia passando per Perugia

E’ il 16 maggio 1994, quando chi è sulle tracce di Ylenia scomparsa dal 6 gennaio dello stesso anno le cerca anche lungo le strade di Perugia. Succede perché Raniero Rossi,69 anni,detective di nome e di esperienza, presidente dell’organizzazione mondiale degli investigatori privati, sostiene di avere raccolto elementi validi per dire che la figlia di Romina Power e di Albano Carrisi è stata localizzata a Santo Domingo. La ventiquattrenne non è stata rapita,non è morta, non ci sono misteri:l’avrebbero vista vari testimoni. Read more…

giovedì, Novembre 3, 2011 Categoria: Cronache

Piccole storie nere: 35 morti dimenticati in fretta

La morte si fa largo in  un inferno di fiamme, fumo, calore alla fine di una bella mattina soleggiata. Una bella mattina di festa,il 25 aprile 1982. Alla mostra dell’antiquariato di Todi- al secondo piano dello storico palazzo del Vignola – c’è qualcosa che non funziona. Un corto circuito, una banale scarica elettrica incendia tendaggi,mobili, arredi. La combustione è strisciante e vigliacca. Quando si manifesta è troppo tardi.Bruciano o  soffocano o muoiono dopo il salto nel vuoto trentacinque persone. Read more…