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La cocaina non conosce cassa integrazione
Una notizia che può star bene in prima pagina e una notizia che avrà una breve o poco più perché nasce in un’altra regione,rimesse insieme ci danno la dimensione dei buoni affari che organizzazioni criminali strutturate sul modello camorristico , ma anche bande più piccole a profilo domestico , fanno con loro grande soddisfazione economica sulla piazza di Perugia. Leggi tutto…
Laboratorio per una televisione utile
Un filo diretto multimediale con le centrali operative della Polizia Stradale , della Protezione Civile e delle polizie municipali di Perugia e di Terni per un tempestivo aggiornamento sulle condizioni del traffico e delle previsione meteorologiche. Collegamenti diretti con i comuni di Città di Castello, Assisi, Orvieto, Spoleto, Foligno e Gubbio per conoscere i fatti successi e gli eventi della giornata. Quindi due edizioni del telegiornale e la cronaca con collegamenti esterni da tutta la regione con i giornalisti sul posto a documentare situazioni e a raccontare eventi. Due rubriche quindicinali tratteranno i temi del lavoro che non c’è e dei diritti negati. E’ il profilo di<< Buongiorno Regione>> la trasmissione della Tgr diretta da Alberto Maccari in onda dal lunedì al venerdì alle 7, 30 alle 8 sulla Terza Rete Rai che torna, dopo la pausa estiva, lunedì 27 settembre. Leggi tutto…
Il prossimo passo dei cravattari
Ci sono tutte le premesse perchè il prossimo passo sia quello della criminalità organizzata. Un passo che ci potrà essere quando certi affari sporchi saranno gestiti, se non direttamente ,con i critiri con i quali camorra,’ndranghetra e mafia amministrano i loro patrimoni: sul crimale sempre più sottile che divide economia e finanza indicibili da economia e finanza presentabili. Intanto sappiamo che ci sono fenomeni che in questa direzione preoccupano . E sappiamo che – a livello nazionale-siamo gia a quota venti miliardi di euro come giro di affari dei prestiti a “strozzo” in Italia. Leggi tutto…
I due processi vinti da Meredith Kercher
Meredith Kercher, la vittima dell’omicidio di via della Pergola , ha già vinto- sui tempi loro congeniti- i due processi ai quali la sua terribile morte ha dato origine. E’ un paradosso. Meredith ha visto la sua vita finire, Meredith ha sentito tutto il dolore atroce che l’ha spenta: a che serve vincere? Ma è così. Meredith ha vinto i suoi processi , se questo può consolare i suoi genitori e gli altri che le hanno voluto bene. Il processo vero l’ha vinto perché ha ottenuto giustizia in tempi relativamente brevi ( un approdo non scontato per come si erano messe le cose ) : ci sono persone condannate per il suo assassinio. Il delitto non è rimasto impunito. Certo ancora siamo sentenze non definitive, a verdetti che possono essere ribaltati : Rudy Guedè aspetta la pronuncia della Cassazione (ultima o penultima tappa del suo percorso giudiziario), Amanda Knox e Raffaele Sollecito quella dei giudici di secondo grado, della Corte d’Assise d’Appello e comunque vada dovranno aspettare fino alla stazione della Suprema Corte. La giustizia ha fatto comunque gran parte del suo corso ed è quello che per lei hanno chiesto i genitori e i fratelli. Dunque a vinto. Leggi tutto…
Scoperto il killer delle conferenze stampa
L’inizio dell’agonia è fissabile alla fine degli anni ’80 dello scorso secolo, cioè tra il 1980 e il 1990. Poi è arrivata una morte lenta per degenerazione che tocca il definitivo nel 2010. L’aggressione parte strisciante quando si apprende che bisogna apparire, che apparire è un dovere, che se non si appare non si è. E’ un pensare ovvio perché la società televisiva su questo si regge. E’ una scoperta vecchia come il cucco che arriva in Italia quando in America già stanno pensando a Internet e ci sono tomi su tomi che ormai spiegano che si è se si appare, ma mica tanto. Leggi tutto…
Missing Lucia Ciocoiu: appello dalla Romania
Hello my name is daniela and i am a friend of the daughter of lucia ciocoiu.i am from romania and i grew up in the same neiberhood with this family .i know there are many bad things that is going on in the world but when i hear about the mother of my friend i could’t believe .she is a very good person working in italy for giving a better futher to her daughter and he deserve justice .a person can’t disapear without trace .the police in italy don’t care about the case because whend a person go missing the first 24 hours are the most important , but in her case past 8 mounths and notingh . Leggi tutto…
Storia minima di una cosca e di una faida antica
Lo sceneggiato televisivo <<un bambino in fuga>> è del 1991, ma si ispira a fatti di dieci anni prima,quando i più giovani del clan Facchineri, furono messi in salvo in Umbria, allontanati dai mitra di una faida che stava decimando la famiglia. Due ragazzi caddero sotto i colpi dei killer rivali dei Raso-Albanese-Gullace poco lontano da Cittanova dove abitavano.Cugini e fratelli più piccoli e a rischio perché nello spettro delle raffiche trovarono riparo a Città di Castello. Leggi tutto…
Storia minima di un fatto di ‘ndrangheta
E’ nel carcere di Spoleto che gli uomini della ‘ndrangheta potrebbero aver messo a punto il piano di prendere in mano alcune attività economiche in Toscana e in Umbria aprendosi un varco con lo strumento dell’estorsione.Piano scoperto nei giorni scorsi con l’arresto di otto persone due delle quali residenti a Spoleto.Giuseppe Crea- detenuto di lungo corso nelle celle di Baiano- secondo gli inquirenti potrebbe essere il soggetto intorno al quale ruotava il progetto di infiltrazione mafiosa. Leggi tutto…
Storia minima di una cosca nigeriana
Decimata da venticinque ordinanze di custodia cautelare in carcere e il sequestro di quindici chili di cocaina una cosca nigeriana scoperta a Perugia- appena un mese fa- si è subito riorganizzata e ha tentato di riavviare il traffico con il mercato dell’Italia centrale, l’Umbria come piazza principale.Tentativo bloccato sul nascere con l’arresto a Fiumicino di uno dei capi dell’organizzazione criminale sfuggito al blitz di luglio. Leggi tutto…